Carrè di agnello

 

Ho imparato a fare il Carrè di agnello perchè mio marito è patito di questa carne, e voi lo sapete fare? Leggi il mio articolo se anche tu vuoi provare.

 

Carrè di agnello

Ingredienti per 4 persone

• 1 costata di agnello di circa 1,200 kg
• 300 g. di pasta di salsiccia ( o macinato misto )
• 3\4 rametti di rosmarino fresco
• 10 pomodorini
• 2 coste di sedano
• 1 peperone
• 1 cipolla
• 3\4 spicchi di aglio
• sale q. b.
• pepe q. b.

Procedimento

Per realizzare un buon Carrè di agnello abbiamo bisogno della complicità di un macellaio, perchè necessitiamo di un pezzo di carne rifinito.

Cosa intendo per rifinito, intanto bisogna che ci stacchi la pelle dalle costate e inoltre ci lasci la giusta quantità per richiudere il carrè.

Quindi una volta a casa noi dobbiamo condire la pasta della salsiccia con un uovo, in caso invece del macinato aggiungiamo anche sale e pepe.

Poniamo affianco al pezzo di filetto la carne fatta a mò di salsicciotto e arrotoliamo intorno ad esso la pelle della carne che ci avanza.

Con lo spago da cucina chiudiamo bene la carne per evitare in cottura la fuoriuscita del ripieno.

Utilizzate il metodo che più conoscete io ho fatto una chiusura ogni costata come vedete.

Il rosmarino e sufficiente poggiarlo sopra, in cottura rilascerà il suo aroma.

Cottura

Per cucinarlo ci serve una grata che poggeremo sopra una lastra da forno.

Io ho usato quello del microonde.

Come vedete nel fondo della teglia ho messo le verdure spezzettate, senza nessun aroma, perchè l’agnello in cottura rilascerà un sughetto che cadrà su di loro e le insaporiranno.

Il carre non deve essere girato perchè la cottura in questo modo arriverà sia sotto che sopra.

Il forno dolce a 180° per 1 ora e 30 minuti.

Il carrè di agnello è una carne molto tenera e necessita di poca cottura e sopra tutto dopo cotto deve raffreddare 7\8 ore prima di essere affettato tagliato e servito.

Delicatamente eliminate lo spago non prendetevi fretta nel fare questo lavoro, poi affettate.

Una volta affettato prima di impiattare scaldate 5 minuti a forno caldo.

Nei ristoranti le mettono sotto a delle lampade apposite perchè la carne deve rimanere succosa, quindi non esagerate nel riscaldarlo.

 

Non vi rimane che impiattare aggiungere le verdurine del fondo di cottura e io ho messo anche dell’insalata.

Va servito subito come avrete capito.

Vedete la carne al suo interno appare quasi rosa, questo perchè abbiamo cotto lentamente e non a temperature elevate, qui la crosticina abbrustolita non ci interessa.

Curiosità

Nella mia regione cioè l’Abruzzo, l’agnello viene mangiato in tanti modi, e dell’animale non si butta nulla.

Addirittura ogni provincia ha la sua tradizione.

Per esempio la coratella cioè le interiora dell’agnello viene cotta e usata per la colazione di Pasqua insieme all’uovo sodo benedetto.

Anche la coratella viene cucinata in vari modi, a casa mia si è sempre fatto con un sugo piccante, ti lascio qui la ricetta.

Non mi resta che augurarvi buon pranzo.

Prima di salutarvi devo ringraziare la mia amica Antonella per i preziosi consigli e l’aiuto, e non dimentichiamo lo chef Filippo.

Alla prossima ricetta ciao a tutti da Mina.